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Quando per un alimentatore? Quali sono i fattori da tenere in considerazione?
La primavera è un periodo molto atteso da molti pescatori. All'inizio di marzo, gran parte delle zone di pesca non sono più coperte dal ghiaccio, anche se l'acqua è ancora piuttosto fredda. Dopo l'inverno, i pesci possono essere letargici e cauti nel loro comportamento. Solo con il tempo, quando l'acqua diventa più calda, si spostano nelle zone più basse della pesca. Tuttavia, il feeder funziona eccezionalmente bene nelle giornate primaverili, poiché consente di adattarsi facilmente alle mutevoli condizioni meteorologiche.
I principali vantaggi di questo metodo sono
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è semplice e intuitivo
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permette di raggiungere i pesci più rapidamente,
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è molto resistente al vento,
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permette di pescare dolcemente,
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permette un'esca precisa ed efficace,
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mostra bene le abboccate delicate.
Feeder e primavera: quali risultati si possono sperare?
Con l'arrivo di giornate e notti calde, i pesci aumentano la loro attività di alimentazione. Si possono avere buone abboccate non solo nelle giornate di sole, ma anche quando una giornata fresca ha preceduto una notte calda.
Tuttavia, a volte in primavera è difficile trovare uno spot in cui i pesci abbocchino bene. Allora conviene puntare sulla mobilità e cercare attivamente nuovi spot. Per facilitare le cose, basta preparare bene la valigia e non portare con sé accessori poco utili e che occupano molto spazio.
Il tempo in primavera può essere capriccioso. All'inizio della primavera, i pescatori cercano i pesci soprattutto nelle zone più profonde dell'acqua e solo più tardi, quando fa più caldo, cercano le zone meno profonde dove l'acqua si riscalda molto più rapidamente.
In questo periodo, pescando con il feeder, si hanno buone possibilità di catturare lasche, orate argentate, saraghi a macchia, cavedani, pesciolini e orate.
Feeder in primavera - scegliete la tattica e l'attrezzatura
La pesca a feeder in primavera richiede soprattutto una buona preparazione. Non si tratta di trascorrere lunghe ore in acqua in attesa di un'abboccata. Al contrario, è bene tenere d'occhio la superficie dell'acqua e cambiare posizione di pesca quando le esche non funzionano. Questo è il periodo in cui si possono sperimentare comodamente diverse attrezzature.
Alcuni passano dalle pasturatrici ai picker in primavera. Si tratta di canne progettate per pescare in acque ferme utilizzando cestini senza peso o molle leggere. I picker sono anche conosciuti come versioni più corte dei feeders. Possono essere utilizzati per catturare specie di pesci più piccole.
Un picker sarà una buona scelta per l'inizio della primavera, ma non vale la pena rinunciare completamente a una canna da feeder classica classicacanna da feeder. In questo periodo, si può optare per una canna lunga 3,60 m con un peso di lancio di circa 60-80 g e una punta morbida, ideale per la pesca in acqua ferma. La punta morbida è molto sensibile e segnala bene anche le abboccate molto morbide, inoltre riduce al minimo la resistenza avvertita dal pesce durante lo strike.
In primavera è consigliabile scegliere pasture più piccole, di 15-20 g. Il cestino è montato su una lenza ritorta. Si tratta di un leader collegato a pochi o alcuni centimetri della lenza principale. La torsione riduce il rischio di impigliamento e irrigidisce l'intero set. Si può scegliere un leader lungo più di 50 cm con monofilo da 0,10-0,12 mm e un piccolo amo da abbinare.
Come pescare con il feeder in primavera? Con delicatezza e sensibilità! Questa tattica funziona meglio nelle giornate primaverili.
Esca per il feeder primaverile
Quando ci si prepara per la pesca primaverile, non si può dimenticare di preparare l'esca giusta per il feeder. Anche se ogni pesca è diversa e ogni pescatore ha le sue abitudini, ci sono alcune regole universali da seguire durante il periodo primaverile. Nel periodo primaverile si consiglia di scegliere esche che siano:
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a basso contenuto calorico,
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con un aroma delicato,
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in quantità minore, pur mantenendo una migliore qualità,
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di consistenza appiccicosa, in modo da non cadere dal cestino subito dopo il lancio.
All'inizio della stagione, andranno bene esche scure per scarafaggi a base di canapa tostata, una combinazione di profumo di ochotta e canapa, pellet schiacciati, mais o esche sotto forma di vermi bianchi, rosa e ochotta.
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Attenzione: all'inizio della primavera non bisogna esagerare con la quantità di esche, poiché i pesci sono ancora piuttosto fiacchi, il che può indurli a mangiare rapidamente e ad abbandonare la pesca.
Feeder e primavera sono uno spasso!
I pescatori spesso considerano il periodo pre-primaverile come un riscaldamento prima del resto della stagione. È un buon momento per rivedere l'attrezzatura da pesca dopo l'inverno e rinfrescarla. Il comportamento dei pesci in primavera può essere difficile da prevedere, soprattutto se il tempo esterno è estremamente mutevole e capriccioso. È quindi l'occasione ideale per sperimentare e mettere alla prova le proprie capacità.
La chiave del successo sarà una corretta valutazione della pesca e una pesca delicata. I pesci in primavera sono cauti. Tuttavia, il loro appetito aumenterà ogni giorno che passa. Per questo motivo è bene portare con sé due canne da pesca. Una armata tipicamente per la primavera e l'altra progettata per la cattura di pesci più grandi. In questo modo, aumenterete notevolmente le vostre possibilità di successo.
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